domenica 6 aprile 2014

IL BANG


Ipotesi sull'area di progetto

Il Bang che ho individuato nel opera di Libeskind risiede nel fenomeno della Compenetrazione dei solidi. Tali volumi hanno una forte “personalità” dominano lo spazio circostante con la loro presenza e la loro forza simbolica tuttavia quando si incontrano non si lacerano o si scavano ma le loro particelle si intrecciano fino a saldarsi dando origine ad un unico grande spazio interno

LA SCACCHIERA


work in progress 1 

work in progress 2

DANIEL LIBESKIND_Royal Ontario Museum



IL SUCCESSO DELL'ARCHITETTURA NEL MONDO: 1988-2000_Dalla mostra del Decostruttivismo al Guggenheim di Bilbao

Museao ebraico, Berlino
D. Libeskind
Nel novembre del 1988 a New York si apre la mostra dal titolo Destructivist Architecture, nasce una nuova sensibilità: l’architettura diviene frammentata, dinamica, violentemente anticlassica, ovvero decostruttivista.
Il decostruttivismo consiste nel ribaltamento dei canoni tradizionali dell’architettura, la facciata principale non è più omogenea e formale ma il suo stile è legato all’estetica del casuale: contrasti tra i materiali, forme stravaganti e nessuno schema ricorrente. Lo sguardo è  obliquo, diagonale, inaspettato e può esplodere in contraddizioni e tensioni.
Libeskind è uno dei sette architetti che partecipa alla mostra newyorkese. La sua filosofia si fonda sui ragionamenti di Eisenman con cui collabora all’inizio della sua carriera e trae origine da numerose discipline, molteplici culture con cui si confronta e dalle sue stesse radici.
Nella metà degli anni ’80 è uno sperimentatore eccentrico e i suoi ragionamenti prendono forma con la costruzione di macchine astratte accompagnate da schizzi in cui appare evidente la forza rappresentativa della linea.
La linea di Libeskind rompe, si estende, non si limita racchiudendosi in piani, si muove liberamente, zigzaga nello spazio e lacera i corpi che incontra.
Le linee non creano spazi ma veri e propri universi nuovi e con enormi potenzialità esperenziali.

Il concetto di stratificazione è molto caro a Libeskind poiché il layer rappresenta la soluzione al mondo contemporaneo lacerato in tanti pezzi che necessita di essere considerato nel suo insieme.